Quattordicesimo appuntamento – PAOLO BRIGUGLIA

28-3-2020

NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI

estratto per #ILTEATRONONSIFERMA

Si diploma nel 1998 alll’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma, dove Dopo aver debuttato in teatro, alterna il lavoro teatrale con quello televisivo e cinematografico.
Nel 2000 appare sul grande schermo con i filmIl manoscritto del Principe  di Roberto Andò e I cento passi di Marco Tullio Giordana, in cui interpreta il ruolo del fratello di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia. Dello stesso anno è il cortometraggio L’affresco di Marco Bellocchio che lo ha voluto anche l’anno dopo nel corto Il maestro di coro, a cui fanno seguito, tra l’altro, il film Paz! (2002) e vari lavori televisivi: Francesco (2002), Giulio Cesare (2002) e L’inganno (2003).
Nel 2002 esce il film El Alamein – La linea del fuoco. Grazie alla sua interpretazione, nel 2003 vince il Globo d’oro come migliore attore esordiente.
Successivamente è nel cast di Buongiorno, notte (2003), ancora diretto da Marco Bellocchio, a cui fanno seguito i film Movimenti e Stai con me, entrambi del 2004, Ma quando arrivano le ragazze? (2005) di Pupi Avati, e La terra (2006), regia di Sergio Rubini, per cui ottiene la candidatura come Migliore attore rivelazione.
Tra gli altri suoi lavori, le fiction: Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra di Andrea ed Antonio Frazzi (2006), CaravaggioIl figlio della luna ed Era mio fratello, e i film: L’abbuffata e Non pensarci, tutti del 2007.
Nel 2009 ritorna nelle sale cinematografiche con i film La siciliana ribelle di Marco Amenta, Baarìa di Giuseppe Tornatore, Tris di donne & abiti nuziali di Vincenzo Terracciano, La cosa giusta di Marco Campogiani.
A aprile 2010 esce nelle sale l’opera prima dell’attore/regista Rocco Papaleo, Basilicata coast to coast, che vede Briguglia tra i protagonisti .
Altri suoi lavori sono L’amore fa male, regia di Mirca Viola (2011), Workers – Pronti a tutto, regia di Lorenzo Vignolo (2012) La felicità è un sistema complesso, regia di Gianni Zanasi (2015), Il figlio sospeso, regia di Egidio Termine (2016), Malarazza – Una storia di periferia, regia di Giovanni Virgilio (2017). In tv invece lo troviamo in Il giudice meschino, regia di Carlo Carlei (2014), Tutto può succedere (2017) Il cacciatore, regia di Davide Marengo e Stefano Lodovichi (2018) Solo – seconda stagione, regia di Stefano Mordini (2018) Non mentire, regia di Gianluca Maria Tavarelli – miniserie TV (2019) e appunto Oltre la soglia, regia di Monica Vullo e Riccardo Mosca – serie TV (2019).