Nono appuntamento – DANIELA POBEGA

21-03-2020

INNO DI MAMELI acappella

Nel 2004 Daniela debutta al Teatro Rossetti di Trieste con Sogno di una notte di mezz’estate, con la regia di Antonio Calenda e le musiche del Maestro Germano Mazzocchetti.

Nello stesso interpreterà la fata Turchina nel musical Pinocchio, della Compagnia della Rancia, regia di Saverio Marconi, coreografie di Fabrizio Angelini e con le musiche dei Pooh.

Dopo due anni di tournée interpreta Chiffon ne La Piccola Bottega degli Orrori diretta da Federico Bellone, con le coreografie di Gillian Bruce.

Nella stagione 2006-2008 è nel cast di Jesus Christ Superstar, diretto e coreografo da Fabrizio Angelini, produzione della Compagnia della Rancia.

Nel 2009-2010 fa il suo primo tour internazionale alla Seoul Art Center e nel 2010-2011 alla Kaye Playhouse di New York, nuovamente con Pinocchio.

Nello stesso anno è Keisha in Flashdance prodotto da Stage Entertainent Italia, diretto da Federico Bellone, con la supervisione di Glenn Casale e le coreografie di Gail Davies.

Il 21 ottobre 2011 debutta con il ruolo dei suoi sogni, Nala, nell’Original Cast de Il Re Leone, al Teatro Lope de Vega di Madrid, per ben 4 stagioni consecutive.

Nell’estate 2014 Daniela interpreta Sarah nel musical Ragtime al Teatro Comunale di Bologna, diretto da Gianni Marras, con la direzione musicale di Shawna Farrell e direzione d’orchestra di Stefano Squarzina.

Nel 2015 interpreta Elizabeth, leading singer nella produzione italiana di Dirty Dancing prodotto da Wizard, con la regia di Federico Bellone. Dopo un breve periodo come Giglio Tigrato in Peter Pan al teatro LinearCiak di Milano, diretto da Maurizio Colombi, coreografie di Rita Pivano,  viene chiamata dai produttori inglesi per interpretare il ruolo di Elizabeth nella produzione inglese di Dirty Dancing (Paul Elliott Ltd.) con importante tappa nel West End (Phoenix Theatre).

Nel 2019 Daniela interpreta Jane, protagonista femminile di A Bronx Tale, al Teatro Nuovo di Milano, diretto da Claudio Insegno, con le coreografie di Luca Peluso.